Lezione concerto venerdì 17 febbraio 2012 ore 11
con i maestri Francesco Travaglio (percussioni) Luigi Del Laccio (chitarra) e Antonio Auciello(sassofono)
Mercoledì 25 gennaio ore 19
La scuola aperta ai genitori
delle classi V scuola primaria
Gentili genitori,
si sta avvicinando per Voi e per i Vostri figli il momento della scelta della scuola Secondaria di primo grado (ex Media).E’ un momento che sappiamo denso di ansie e di aspettative perché ogni famiglia desidera per i propri figli il meglio: una scuola accogliente, in grado di comprendere e risolvere i problemi; una scuola che garantisca la qualità dell’insegnamento, soprattutto in vista degli studi superiori attraverso operatori esperti; una scuola dotata di una struttura al passo con i tempi e la società. La scuola Secondaria di I grado, infatti, è quella in cui emergono con più evidenza le problematiche pre-adolescenziali e adolescenziali e costituisce, quindi, uno snodo fondamentale. Vista la delicatezza di questa fase, e l'importanza della scelta, Siete Invitati alla presentazione delle finalità, obiettivi ed organizzazione della nostra scuola e, naturalmente, alla visita dell’intero Istituto.
Vi ringraziamo anticipatamente per la considerazione che vorrete rivolgerci.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Suor Annita Ciccarese
si sta avvicinando per Voi e per i Vostri figli il momento della scelta della scuola Secondaria di primo grado (ex Media).E’ un momento che sappiamo denso di ansie e di aspettative perché ogni famiglia desidera per i propri figli il meglio: una scuola accogliente, in grado di comprendere e risolvere i problemi; una scuola che garantisca la qualità dell’insegnamento, soprattutto in vista degli studi superiori attraverso operatori esperti; una scuola dotata di una struttura al passo con i tempi e la società. La scuola Secondaria di I grado, infatti, è quella in cui emergono con più evidenza le problematiche pre-adolescenziali e adolescenziali e costituisce, quindi, uno snodo fondamentale. Vista la delicatezza di questa fase, e l'importanza della scelta, Siete Invitati alla presentazione delle finalità, obiettivi ed organizzazione della nostra scuola e, naturalmente, alla visita dell’intero Istituto.
Vi ringraziamo anticipatamente per la considerazione che vorrete rivolgerci.
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Suor Annita Ciccarese
Anche il Sacro Cuore partecipa a "Insieme per la Scuola"
Insieme per la Scuola è un’iniziativa rivolta alle scuole primarie e secondarie di primo grado che si propone di fornire attrezzature informatiche e materiali didattici in forma totalmente GRATUITA alle scuole che si iscriveranno al programma.
Il progetto nasce dall’attiva collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che promuove iniziative come questa in grado di reperire risorse per la Scuola e gli alunni.
Bambini e ragazzi saranno coinvolti dall’aspetto ludico della raccolta e divertendosi porteranno un beneficio concreto alla propria scuola. Le famiglie e tutta la comunità avranno un’opportunità in più per sostenere la Scuola, semplicemente facendo la spesa.
Dal 16 aprile al 9 giugno 2012, ogni 10€ di spesa effettuata in un punto vendita Conad, Conad Superstore, Conad City, Margherita e E.Leclerc-Conad, i consumatori riceveranno una bustina di carte collezionabili “Puffiamo la Natura”. All’interno di ciascuna bustina, oltre a 4 carte collezionabili ci sarà anche 1 Buono Insieme per la scuola.
I bambini, i ragazzi e le loro famiglie potranno consegnare i Buoni raccolti alla scuola che desiderano premiare: ogni scuola, grazie ai Buoni raccolti, potrà scegliere all’interno di un catalogo le attrezzature informatiche e didattiche che riceverà a titolo completamente GRATUITO.
Dal 16 aprile al 9 giugno 2012, per aiutare le scuole che partecipano all’iniziativa, i clienti Conad non devono far altro che raccogliere i Buoni per la Scuola che trovano nelle bustine di carte “Puffiamo la Natura” e portarli nelle scuole che si sono iscritte.
Il progetto nasce dall’attiva collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che promuove iniziative come questa in grado di reperire risorse per la Scuola e gli alunni.
Bambini e ragazzi saranno coinvolti dall’aspetto ludico della raccolta e divertendosi porteranno un beneficio concreto alla propria scuola. Le famiglie e tutta la comunità avranno un’opportunità in più per sostenere la Scuola, semplicemente facendo la spesa.
Dal 16 aprile al 9 giugno 2012, ogni 10€ di spesa effettuata in un punto vendita Conad, Conad Superstore, Conad City, Margherita e E.Leclerc-Conad, i consumatori riceveranno una bustina di carte collezionabili “Puffiamo la Natura”. All’interno di ciascuna bustina, oltre a 4 carte collezionabili ci sarà anche 1 Buono Insieme per la scuola.
I bambini, i ragazzi e le loro famiglie potranno consegnare i Buoni raccolti alla scuola che desiderano premiare: ogni scuola, grazie ai Buoni raccolti, potrà scegliere all’interno di un catalogo le attrezzature informatiche e didattiche che riceverà a titolo completamente GRATUITO.
Dal 16 aprile al 9 giugno 2012, per aiutare le scuole che partecipano all’iniziativa, i clienti Conad non devono far altro che raccogliere i Buoni per la Scuola che trovano nelle bustine di carte “Puffiamo la Natura” e portarli nelle scuole che si sono iscritte.
Imposizione delle Sacre Ceneri
Santa messa alle ore 11.30 nella Chiesa dell’Istituto Sacro Cuore di Manfredonia.
Siete tutti invitati
Gli alunni al termine della celebrazione alle 12.15 circa faranno rientro a casa.
Siete tutti invitati
Gli alunni al termine della celebrazione alle 12.15 circa faranno rientro a casa.
Gli auguri del Servo di Dio mons. Raffaello Delle Nocche
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“Figlie mie,
credo che questa mattina avrete fatto la meditazione dell’annunzio degli angeli ai pastori. Prima c’era un angelo solo, poi furono tanti che cantarono: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli; pace agli uomini di buona volontà”. Nel fare questa meditazione, ho pensato che anch’io ha fatto l’ufficio di angelo e ho chiamato una moltitudine di anime a intonare questo cantico a Dio e agli uomini. Vorrei che le Discepole questo cantico l’intonassero sempre e lo facessero sentire anche agli altri. La nascita di Gesù non dovete considerarla come una cosa lontana. Egli nasce ogni giorno nella celebrazione del Sacrificio, nasce nelle anime nostre. Specialmente in questi giorni dovete sentire sempre la nascita di Gesù. Imitate i pastori; andate ad adorare Gesù, come fecero essi. E poi gli angeli augurano la pace. La pace dev’essere con noi stessi, col prossimo, con Dio, in modo che ogni nostro pensiero, ogni azione sia per Lui. Vorrei che questa pace l’intendeste e la praticaste con perfezione in voi stesse e nei rapporti con gli altri. Vi ho parlato della carità. E ora vi dico: Pensateci seriamente, altrimenti non sarete buone Discepole. Ricordatevi di quello che ci ha detto Gesù: Guardate la trave nei vostri occhi, invece di guardare la pagliuzza negli occhi altrui. Imitate i buoni esempi degli altri. I Santi credevano di poter apprendere da tutti. Noi abbiamo la superbia di voler fare da maestri a tutti. Questo non si può accordare col precetto di Gesù; tanto meno si può accordare il seminare discordie. È mancanza di carità dire parole che possono dispiacere agli altri o ripetere cose sentite dire. Che utilità se ne ricava? Si diventa strumenti del demonio. Se fate venir meno la carità, non è per voi il cantico degli angeli: “Pace in terra agli uomini di buona volontà”. Lo Spirito Santo ci ha detto che l’uomo che non pecca con la lingua è un uomo perfetto. Vedete quale vigilanza ci vuole. L’Imitazione ci dice di meditare quello che si deve dire ed è precetto pagano quello di pensare prima di parlare e poi dire la metà di quello che si è pensato.“Agli uomini di buona volontà”. Dio vuol darci tutto, ma vuole la nostra cooperazione, la nostra buona volontà. Alla fine dell’anno esaminatevi su quello che avete fatto. Umiliatevi per quello che non avete fatto e chiedete a Gesù che vi dia questa volontà buona, intera, costante. Corrispondete, se avete sempre timore di non corrispondere e sarete sempre vigilanti su voi stesse. Vorrei che la coscienza di tutte le Discepole si svegliasse. Badate, che non dovete essere umanamente buone, dovete essere soprannaturalmente buone, per dare gusto a Dio; dobbiamo agire sempre per Dio e poiché non sappiamo essere attualmente di Dio, dovremo essere attente nella nostra offerta generale e rinnovare quanto più spesso possiamo la nostra offerta attuale. La Chiesa ci fa concludere tutte le preghiere “per Nostro Signore Gesù Cristo”.Quante di voi si uniscono a Gesù per offrire a Dio le preghiere, le azioni, le sofferenze, tutto quello che fanno nella giornata?S. Giovanni conclude l’Apocalisse dicendo: “Chi applica a se stesso queste considerazioni e cerca di attuarle, beato lui, perché ha capito il vero spirito della sua vocazione”.Così io dico a voi: “Beate voi se metterete in pratica tutte le considerazioni che abbiamo fatte insieme”.
Auguri a tutti di vivere sempre con questi sentimenti, mettendo in pratica l’insegnamento del Servo di Dio Mons. Delle Nocche.
credo che questa mattina avrete fatto la meditazione dell’annunzio degli angeli ai pastori. Prima c’era un angelo solo, poi furono tanti che cantarono: “Gloria a Dio nel più alto dei cieli; pace agli uomini di buona volontà”. Nel fare questa meditazione, ho pensato che anch’io ha fatto l’ufficio di angelo e ho chiamato una moltitudine di anime a intonare questo cantico a Dio e agli uomini. Vorrei che le Discepole questo cantico l’intonassero sempre e lo facessero sentire anche agli altri. La nascita di Gesù non dovete considerarla come una cosa lontana. Egli nasce ogni giorno nella celebrazione del Sacrificio, nasce nelle anime nostre. Specialmente in questi giorni dovete sentire sempre la nascita di Gesù. Imitate i pastori; andate ad adorare Gesù, come fecero essi. E poi gli angeli augurano la pace. La pace dev’essere con noi stessi, col prossimo, con Dio, in modo che ogni nostro pensiero, ogni azione sia per Lui. Vorrei che questa pace l’intendeste e la praticaste con perfezione in voi stesse e nei rapporti con gli altri. Vi ho parlato della carità. E ora vi dico: Pensateci seriamente, altrimenti non sarete buone Discepole. Ricordatevi di quello che ci ha detto Gesù: Guardate la trave nei vostri occhi, invece di guardare la pagliuzza negli occhi altrui. Imitate i buoni esempi degli altri. I Santi credevano di poter apprendere da tutti. Noi abbiamo la superbia di voler fare da maestri a tutti. Questo non si può accordare col precetto di Gesù; tanto meno si può accordare il seminare discordie. È mancanza di carità dire parole che possono dispiacere agli altri o ripetere cose sentite dire. Che utilità se ne ricava? Si diventa strumenti del demonio. Se fate venir meno la carità, non è per voi il cantico degli angeli: “Pace in terra agli uomini di buona volontà”. Lo Spirito Santo ci ha detto che l’uomo che non pecca con la lingua è un uomo perfetto. Vedete quale vigilanza ci vuole. L’Imitazione ci dice di meditare quello che si deve dire ed è precetto pagano quello di pensare prima di parlare e poi dire la metà di quello che si è pensato.“Agli uomini di buona volontà”. Dio vuol darci tutto, ma vuole la nostra cooperazione, la nostra buona volontà. Alla fine dell’anno esaminatevi su quello che avete fatto. Umiliatevi per quello che non avete fatto e chiedete a Gesù che vi dia questa volontà buona, intera, costante. Corrispondete, se avete sempre timore di non corrispondere e sarete sempre vigilanti su voi stesse. Vorrei che la coscienza di tutte le Discepole si svegliasse. Badate, che non dovete essere umanamente buone, dovete essere soprannaturalmente buone, per dare gusto a Dio; dobbiamo agire sempre per Dio e poiché non sappiamo essere attualmente di Dio, dovremo essere attente nella nostra offerta generale e rinnovare quanto più spesso possiamo la nostra offerta attuale. La Chiesa ci fa concludere tutte le preghiere “per Nostro Signore Gesù Cristo”.Quante di voi si uniscono a Gesù per offrire a Dio le preghiere, le azioni, le sofferenze, tutto quello che fanno nella giornata?S. Giovanni conclude l’Apocalisse dicendo: “Chi applica a se stesso queste considerazioni e cerca di attuarle, beato lui, perché ha capito il vero spirito della sua vocazione”.Così io dico a voi: “Beate voi se metterete in pratica tutte le considerazioni che abbiamo fatte insieme”.
Auguri a tutti di vivere sempre con questi sentimenti, mettendo in pratica l’insegnamento del Servo di Dio Mons. Delle Nocche.